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Oltre 200 perquisizioni in 17 regioni sono in corso dall'alba da parte della Polizia per una maxi operazione antidroga. Gli agenti indagano su un'organizzazione internazionale proveniente dall'Olanda che importa stupefacenti ordinati via Internet dalla clientela tramite quattro siti Web. Negli ultimi 8 mesi sono stati intercettati oltre mille pacchi contenenti stupefacenti indirizzati a italiani residenti in tutta la penisola.
Quattro siti web sotto indagine
I quattro siti Web finiti sotto indagine sono stati segnalati all'Interpol e sono oggetto di una rogatoria internazionale da parte del pm che ha coordinato le indagini, il sostituto procuratore Francesco Romanelli, della Direzione distrettuale antimafia di Milano. Gli agenti hanno perquisito 235 italiani che avrebbero ordinato stupefacenti online: personaggi i cui nominativi figuravano come destinatari dei pacchi inviati dall'Olanda. La Polizia Postale ha intercettato, in otto mesi di indagini, 1.040 pacchi contenenti droga, giunti tutti nei centri di smistamento di Milano, Peschiera Borromeo (Milano), e Linate (Milano), ma destinati a diverse località italiane. Tra le persone coinvolte c'è anche un giovane, a Terni, trovato in possesso di una bomba a mano funzionante e di un altro ordigno esplosivo.
Droghe comuni, acidi, peyote, ecstasy
Nell'operazione 'Kryptonite' della Polizia postale di Milano, eseguita in coordinamento con la Polizia postale di Roma, il Servizio centrale operativo (Sco) e la Direzione centrale per i servizi antidroga (Dcsa) del Dipartimento di Pubblica Sicurezza sono state intercettate droghe comuni, come la marijuana, e altre meno diffuse, quasi border-line, alcune perfino sconosciute. Destinatari erano oltre 800 giovani e meno giovani consumatori, dediti all'utilizzo di funghi allucinogeni, salvie eccitanti, spinelli, peyote. Tre di loro sono stati arrestati. Tra le droghe trovate, ad esempio, la Salvia Divinorum, di cui, nell'operazione 'Kryptonite', sono stati sequestrati circa 12 chili. Sequestrati anche circa 270 chili di funghi allucinogeni, e in particolare di Psilocybe Cubensis, e 17 mila pasticche di Efedrina, una sostanza che serve a produrre Ecstasy. "La Salvia Divinorum - spiega un esperto della Narcotici - non e' una droga, ma gli ambienti medici ritengono che abbia effetti piu' devastanti dello Psilocybe, che invece risulta uno stupefacente".
